
Domenica
l’auto azzurrina
trasporta e parcheggia
come un vascello carico di metalli preziosi
un padre e una madre:
Genitori.
Vengono per salutare
un caffè,
una passeggiata,
due chiacchiere…
Io
la faccia di chi si è appena svegliata
serena in fin dei conti
le chiavi in mano
mi metto alla guida
verso il mare
infinito.
(P.S.)