Stanotte ho fatto un sogno. Mi sono sentita carica di speranza al risveglio, dopo aver improvvisato un’interpretazione onirica. Mentre metto su il caffè penso : “Forse era questo il messaggio del mio inconscio, SPERANZA”.
Ero nella casa dei miei genitori, sulla veranda esterna che si affaccia sul fiume, immerso nel verde della vallata.
C’erano con me delle persone che guardavano nella stessa direzione, probabilmente erano i miei famigliari, alcuni amici, erano tutti vicini a me, nel sogno.
Guardavamo insieme verso il paesaggio, c’ero io nella parte più esterna, prossima alle dolci colline, inspiravo grandi boccate d’aria e poi espiravo, quasi in una sorta di pratica meditativa.
Ad ogni sessione di respirazione, prolungamenti filamentosi luminosi si estendono dalle mie narici in direzione della vallata.
Come radici fluttuanti e morbide si distendevano verso il paesaggio, ad ogni espirazione. Come radici fluttuanti e morbide rientravano, ad ogni inspirazione.
Era molto bella l’immagine che veniva a crearsi. Quasi come uno yo-yo, il mio respiro era visibile e luminoso, andava avanti e tornava indietro.
Andava avanti e tornava indietro.
Come il tempo dei pensieri in questi giorni.
Una voce soave mi dice: “Sei un albero”.
E mi sono svegliata.
La sensazione è stata piacevolissima, e mi ha dato tanto coraggio per affrontare questa nuova giornata.
La poesia per me rappresenta un potente strumento di espressione.
Esternare le emozioni, i pensieri più profondi attraverso le parole è un valido strumento terapeutico, catartico a cui continuo ad attingere.
Circa quattro anni fa decisi di creare questo blog. La condivisione virtuale con altri scrittori dall’ anima affine alla mia è stata piacevole, una fonte di reciproco scambio.
Vorrei realizzare un sogno: raccogliere su carta, in un libro, parte delle mie poesie.
Come fosse un figlio che sta per nascere, il libricino di poesie me lo immagino già. Vedo la grandezza, il colore, la copertina. Forse rimarrà solo un’idea o forse chissà un giorno si concretizzerà davvero.
C’è qualcuno che è riuscito a realizzare questa idea o che come me, è in procinto di farlo?
Quali consigli, suggerimenti, riflessioni, vi va di condividere?
Grazie a chi leggerà e avrà la gentilezza di rispondere.